Le notizie del Tg flash delle 11,50, condotto da Marina Turco. Arrestate dai carabinieri di Catania 14 persone per la sparatoria avvenuta lo scorso 8 agosto a Librino. Fu uno scontro tra due clan, i Cursoti milanesi e i Cappello. Due uomini persero la vita e furono diversi i feriti.
Resta alta la curva dei contagi Covid in Sicilia e la speranza del ritorno in zona gialla e delle riaperture il 26 aprile sembra allontanarsi davanti ai numeri. Ieri sono stati 1.123 i nuovi positivi nell'Isola. La Sicilia al secondo posto per numero di contagi giornalieri, subito dopo la Campania. Le vittime sono state 10. Crescono anche i ricoveri. Palermo è la provincia con il maggior numero di nuovi positivi, oltre 500. Le zone rosse in Sicilia intanto salgono a 124. Da domani massime restrizioni anche a Montallegro, in provincia di Agrigento, e Longi, nel Messinese.
Esplode la protesta degli infermieri. Il sindacato Nursind: in Sicilia nessun aumento del personale, si arriva a un infermiere per 20 pazienti. Hanno chiesto un incontro urgente al governo regionale e all'Ars. Secondo alcune stime del sindacato, con gli attuali parametri in Sicilia mancherebbero circa 2 mila infermieri in servizio e 2 mila tra Oss e personale di supporto. Si rischia un boom di contenziosi, chiediamo di rivedere i parametri, affermano.
Scoperta allo Zen una taverna abusiva. Gli agenti di polizia di Stato hanno trovato nel corso dei controlli anticovid e nelle perquisizioni proseguite dopo la sparatoria allo Zen, un pub
realizzato in lamiera da un ex dipendente dell'azienda che si occupa della raccolta dei rifiuti. Lo gestiva un ex netturbino. Multato.
Torna l'incubo Covid in casa Palermo. Il club rosanero comunica che è stata riscontrata una positività all'interno del gruppo squadra. Il calciatore è in isolamento. Test in corso per i compagni.
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