Secondo il procuratore aggiunto di Palermo Leonardo Agueci, la mafia continua a far presa sulle nuove generazioni. Il magistrato coordinato l'inchiesta sfociata nell'operazione dell'altro ieri con 62 arresti. Ma per Agueci sono gli anziani, gli ayatollah di Cosa nostra, i custodi delle vecchie tradizioni di mafia a tenere ancora il comando. L'intervista di Virgilio Fagone al procuratore è pubblica oggi sul Giornale di Sicilia. «Specialmente nella zona di Villagrazia - dice Agueci - sembra che il tempo non sia passato, la struttura di Cosa nostra, il suo modo di agire e comunicare sembrano rimasti quelli di 30-40 anni fa".
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