La manovra dei tagli supera la prima prova, quella in commissione bilancio all'Ars. Riduzione dei fondi ai Comuni e sconti sulle indennità ai dirigenti. Calano le somme destinate al piano poveri. I fondi per i precari ammontano ad oltre 300 milioni di euro, suddivisi tra le varie categorie. E' prevista una norma sanzionatoria per i Comuni che non li stabilizzano: la riduzione del 50% dei trasferimenti. Sugli enti regionali pero' è scoppiato un caso: i bilanci sono stati consegnati in ritardo e c'è incertezza sul numero del personale. Adesso la parola passa all'Ars. In collegamento Lelio Cusimano, editorialista del Giornale di Sicilia