Sono otto le persone fermate e ritenute gli «scafisti» dell'imbarcazione soccorsa dalla Marina Militare la notte di ferragosto al largo delle coste
libiche. Le indagini di polizia, svolte in collaborazione con la Guardia di Finanza di Catania, hanno portato al fermo degli otto indagati, quasi tutti di giovanissima età. Sono 116 i marocchini saranno rispediti in patria: per la questura non sono profughi. Il servizio di Gerardo Marrone
Caricamento commenti
Commenta la notizia