MESSINA. Una bara bianca ricoperta di rose con accanto un pallone a forma di cuore con la scritta colorata "Ilaria ci manchi". Così sono stati celebrati, nella chiesa Valdese di Messina, i funerali della 16enne trovata morta sulla spiaggia del Ringo tre giorni fa. Presenti centinaia di cittadini e anche il sindaco Renato Accorinti. I compagni di classe della ragazza sono stati vicini anche durante la funzione alla famiglia Boemi. Hanno anche esposto due cartelli fuori dalla chiesa con foto di Ilaria. Intanto sono tornati tutti a casa la notte scorsa i testimoni sentiti dalla polizia nell'ambito delle indagini coordinate dalla Procura. Interrogati anche i due amici, una sua coetanea e un maggiorenne, che erano con lei quando si è sentita male. La squadra mobile ritiene di avere ricostruito il quadro della serata. Sarebbe stata una giovane a cedere la sostanza che avrebbe causato il malore di Ilaria. Tra i testimoni sentiti anche diversi minorenni. La cessione sarebbe avvenuta tra amici, e non direttamente dal pusher, che è l'obiettivo delle indagini.