Il barcone naufragato al largo di Malta con 850 vittime. Fermati due scafisti. Il primo, tunisino, sarebbe il comandante. E' accusato di omicidio colposo plurimo, naufragio e favoreggiamento d'immigrazione clandestina. Il secondo, l'assistente, siriano, solo di quest'ultimo reato. Sono stati bloccati all'arrivo nel porto di Catania. Sono stati indicati dai sopravvissuti. Il servizio di Gerardo Marrone.
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