Attraverso l'esame del Gps installato nell'auto della mamma del piccolo Loris, gli inquirenti potrebbero ricostruire al percorso effettuato dalla
donna, quella mattina del 29 novembre. Intanto, la polizia ha sequestrato nell'abitazione dei genitori del piccolo anche un paio di forbici mentre il cacciatore continua a ribadire la sua innocenza. Il servizio di Donata Calabrese
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