Polemiche sulla decisione del ministro degl Interni Angelino Alfano di
inviare una circolare ai prefetti, affinché invitino formalmente i sindaci a
cancellare le trascrizioni delle nozze gay contratte all'estero. Immediata è stata la rivolta di alcuni primi cittadini: da Bologna a Napoli, da Roma a Grosseto. I sindaci non ci stanno e hanno invitati alla disobbedienza. La maggioranza di governo, quindi, si spacca, fra Ncd che sostiene Alfano e Pd e Sel che lo invitano a lasciar fare al Parlamento. Anche tutte la comunità gay, sia di sinistra che di destra, puntano il dito contro il ministro. L'intervista al capo del Viminale
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