A distanza di 36 ore tutto sembra essere tornato alla normalità nell'industria petrolifera milazzese dove ieri ha preso fuoco un serbatoio con migliaia di tonnellate di combustibile. Il contenitore da centomila tonnellate è accartocciato e ora la procura di Barcellona Pozzo di Gotto dovrà indagare per capire le cause che hanno causato l'incendio. Il sostituto procuratore di Barcellona Francesco Massara ha nominato un pool di investigatori presieduto dal comandante del porto, capitano di fregata Matteo Lo Presti e formato da carabinieri, Arpa e dall'unità operativa complessa di prevenzione e sicurezza ambienti di lavoro dell'Asp di Messina. Il magistrato ha nominato come consulente tecnico d'ufficio un ingegnere, esperto in progettazione di impianti petroliferi.