I 40 lavoratori del cantiere Tecnis di Palermo impegnati nell'appalto dell'anello ferroviario sono in sciopero anche oggi dopo la decisione del Cda dell'azienda di ritirare il piano di ristrutturazione del debito. Chiedono certezze sulle loro retribuzioni, sia quelle di settembre e ottobre contenute nel piano di ristrutturazione e adesso congelate, che per i mesi di gennaio e febbraio. Il Comune intanto ha chiesto un incontro al prefetto Antonella De Miro e alla stazione appaltante di Rete ferroviaria italiana. E cresce il malumore tra i residenti e i negozianti. Il commento di Marco Romano
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